Nella scuola secondaria Mary Keitany Shoe4Africa di Torokwonin, nella contea di Baringo, la vita di Sharon Ngetich, studentessa della seconda classe, è una lotta quotidiana. In questa regione remota, una tazza d’acqua pulita è un lusso prezioso, il cibo è spesso scarso e l’elettricità rimane un sogno irrealizzato a casa di Sharon. Nonostante queste dure condizioni che l’hanno accompagnata per tutta la vita, Sharon si alza ogni mattina con l’implacabile desiderio di cambiare il suo futuro.
Il viaggio di Sharon verso la scuola non è facile, sogna il prossimo anno, il terzo anno, quando potrà imbarcarsi a scuola. Non ci sono strade che raggiungono la sua scuola; il suo unico percorso è un sentiero accidentato e roccioso che richiede mezz’ora di tempo e un camion 4×4 per percorrere meno di dieci chilometri. Tuttavia, questi ostacoli non hanno scoraggiato il suo spirito. Ispirata dall’ex detentrice del record mondiale di maratona, Mary Keitany, nata a un chilometro di distanza in cima a una collina conosciuta come “la collina che nessuno scala”, Sharon, come Mary, ha deciso di usare l’atletica come mezzo per trasformare la sua vita.
Ogni mattina, prima che il sole sorga, Sharon allaccia le sue scarpe consumate e inizia a correre. La sua dedizione allo sport è incrollabile ed è riuscita a farsi un nome nelle competizioni scolastiche, uscendone sempre vittoriosa. Il successo in questi eventi l’ha spronata a puntare più in alto e il mese scorso si è qualificata per i campionati della contea, dove si è nuovamente imposta.
Il suo percorso non si è fermato qui. Il talento e la determinazione di Sharon le sono valsi un posto ai prestigiosi campionati del North Rift, una regione conosciuta come la patria dei migliori corridori su distanza del mondo. Gareggiando contro alcuni degli atleti più forti, Sharon ha ottenuto un impressionante quarto posto nei 400 metri a ostacoli. I suoi risultati hanno ispirato anche i suoi compagni di scuola, dimostrando che il successo attraverso l’istruzione e lo sport è raggiungibile, anche nelle circostanze più difficili.
In un’area rurale in cui il salario giornaliero può arrivare a un paio di dollari, la perseveranza di Sharon è fonte di ispirazione. Per riconoscere i suoi sforzi e ispirarla ulteriormente, le abbiamo assegnato un modesto premio di 40 dollari. Questo premio, per quanto piccolo negli Stati Uniti o in Europa, è sostanziale per Sharon e simboleggia che il duro lavoro paga. Mary Keitany ha ricordato a Sharon che alla sua età non le era mai stato dato del denaro e, indicando le scarpe di Sharon, le ha detto che anche lei era senza scarpe a quell’età.
La storia di Sharon Ngetich, in quella che è la quinta scuola che abbiamo costruito in Kenya, non è solo una storia di prodezza atletica, ma anche la storia del potere dei sogni. È la prima bambina della scuola ad aver viaggiato fuori dalla sua contea e, nonostante le probabilità di successo, la sua corsa ha dimostrato che la determinazione nell’atletica e la disciplina nella scuola aprono porte inaspettate, anche ai bambini nati in povertà. (Nella foto, Sharon incontra il suo idolo e quattro volte vincitrice della maratona di New York, Mary Keitany).